Il progetto Primafilm, distretto creativo e tecnologico indipendente, presenta una nuova grande sfida: un viaggio nel mondo delle polveri sottili, delle nano-particelle e delle possibili alternative. Il film-documentario Sporchi da morire nasce da alcune domande. È vero che gli inceneritori fanno male? Perché in Italia si continuano a costruire questi impianti mentre nel resto del mondo si stanno smantellando? Quali sono i rischi concreti per la salute? Quali sono i danni provocati dalle micro- e nano-particelle? Quali sono le possibili alternative. Con queste domande in testa è partito David Gramiccioli, giornalista impegnato da sempre in inchieste scottanti. Il film documenta il suo viaggio, che presto diventa un’avventura, tra l’Italia, gli Stati Uniti, gli Emirati Arabi, la Germania, la Francia, la Spagna e l’Austria. Sporchi da morire è il film-documentario che ci farà riflettere su un problema non solo nostro ma soprattutto dei figli dei nostri stessi figli. La storia Il film racconta il viaggio nel mondo delle nano-particelle e delle polveri sottili di David Gramiccioli, giornalista in prima linea. David percorre l’Italia e si scontra con personaggi grotteschi che sembrano le maschere della Commedia dell’Arte. Piccoli assessori, sindaci e tanti altri politici che investono ora nella costruzione degli inceneritori, quando nel resto d’Europa nessuno li costruisce più da anni. I politici, ma anche alcuni grandi nomi della Scienza ed alcuni personaggi televisivi, si prodigano per rassicurare i cittadini che gli inceneritori non fanno male. Eppure David incontra il Professor Stefano Montanari (http://www.stefanomontanari.net/), un’autorità in campo scientifico, che gli racconta ben altre verità. Scopritore delle nano-particelle assieme alla moglie, la Dottoressa Antonietta Gatti, il Prof. Montanari si batte da anni contro gli inceneritori. Impegnati in questa lotta con lui ci sono tanti medici, non solo italiani. In Italia David rintraccia le possibili alternative agli inceneritori. In effetti gli esempi virtuosi di riciclaggio dei rifiuti ci sono: basti pensare al paesino di Vedelago (http://www.centroriciclo.com/), in provincia di Treviso, ma anche ad alcuni punti di raccolta d’eccellenza in Campania. In altri Paesi ci sono dei modelli davvero significativi di gestione dei rifiuti. David vola a San Francisco (http://www.sfrecycling.com/) per filmare la città con la miglior raccolta differenziata al mondo. E poi un’altra speranza per il futuro arriva da Masdar City(http://www.masdaruae.com/), la città completamente eco-compatibile in costruzione nei pressi di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Al termine del suo viaggio David è provato da molti incubi e tanti dubbi sul futuro dell’ambiente. Vorrebbe quasi cedere ma sa che la battaglia in difesa dell’ambiente, e quindi delle generazioni future, è appena cominciata. Gli autori Marco Carlucci Filmaker indipendente David Gramiccioli Giornalista e conduttore radiofonico Matteo Morittu Autore cinematografico e televisivo
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